Comunità Cristiana di San Nicolò e San Marco di Mira
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Vicariato di Gambarare, Patriarcato di Venezia

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SAN NICOLO'

     Festive:  8:00-9:30-11:00-18:30
    •  Prefestive sabato:  18:30
  •  Feriali:   18:00
    •  Celebrazioni
    • SAN MARCO

         Festive:  10:45
      •  Prefestive sabato:  17:30
      •  Feriali:  8:30
      • Monastero Agostiniane
          •  Festive:  9:00
          •  Feriali:  7:00

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METEO

Chiesa di San Nicolò (Patrono di Mira)


ALTARE DELLA MADONNA AUSILIATRICE


A sinistra dell'altare maggiore, si trova l'altare dedicato al culto mariano e in particolare a Maria Ausiliatrice. La statua lignea della Vergine, scolpita da artisti della Val Gardena, è posizionata sull'altare, tra due colonne di marmo, al di là delle quali, in due edicole si trovano la statua marmorea di San Domenico e quella di Santa Rosa da Lima.
San Domenico di Guzman nato a Caleruga in Spagna nel 1170, fondatore dell'Ordine dei Frati Predicatori, morto a Bologna nel 1221, è rappresentato con l'abito domenicano e il volto proteso verso Maria; nella mano destra tiene il libro delle Scritture, ricevuto dagli apostoli San Pietro e San Paolo, mentre la mano sinistra, ora vuota, impugnava il bastone con cui il santo si accompagnava nei suoi lunghi viaggi per diffondere il Vangelo oppure il giglio, simbolo della verginità di solito assegnato alle sante vergini; la stella sul petto richiama quella della visione avuta dalla sua nutrice al momento della nascita e la corona del rosario denota il grande impegno profuso nella diffusione della devozione mariana. Ai piedi della statua sta un cane, che corre con una torcia in bocca per infiammare il mondo con la forza della carità, in molti cuori raffreddata. Da qui anche il gioco di parole in lingua latina: Dominicani = Domini canes, cioè "l cani del Signore".







A sinistra della Vergine si trova l'immagine di Santa Rosa, nata a Lima in Perù nel 1586 e lì morta nel 1617, dopo una vita trascorsa nel condividere le sofferenze degli indios, emarginati, maltrattati, vilipesi soltanto a motivo della loro diversità di razza e di condizione sociale. Fin da fanciulla vestì l'abito delle Suore del Terz'Ordine regolare dei Predicatori Domenicani. 

Dedita alla penitenza e alla preghiera e ardente di zelo per la salvezza dei peccatori e delle popolazioni indigene, aspirava a donare la vita per loro, giungendo a imporsi grandi sacrifici, pur di ottenere loro la salvezza della fede in Cristo. La sua morte avvenne il giorno 24 agosto; canonizzata da papa Clemente X divenne la prima santa del continente americano. È patrona dei giardinieri e dei fioristi. La corona di rose che le cinge la testa ricorda un episodio legato ai primi momenti della sua vita quando Mariana, la sua balia di origine india, colpita dalla sua bellezza, esclamò: "Sei bella. Sei rosa". Al nome Rosa si aggiunse "di Santa Maria" per esprimere il profondo legame d'amore che la legò alla vergine Madre del cielo soprattutto con il titolo di Regina del Rosario.
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